Le note sono parole, i profumi letteratura. Questa è una delle più famose citazioni di Jean Claude Ellena, uno dei nasi più talentuosi del mondo. Non a caso viene definito come lo scrittore di profumi, e ogni sua composizione racconta una storia destinata ad evolversi e coinvolgere via via chi la annusa, proprio come succede a chi legge un bel romanzo.
Hai presente il mare? Travolgente, immenso, con quel profumo che riconosceresti ad occhi chiusi, e pronto con i suoi movimenti leggeri a mangiarsi la sabbia bianca che lo circonda e cullare i tuoi pensieri. Ecco, Sabbia Bianca è tutto questo: un jus ipnotico capace di trasportarti direttamente su una spiaggia da sogno, dove ti concedi una passeggiata lenta e riflessiva. Se già stai sognando ad occhi aperti, allora Sabbia Bianca è la fragranza pronta a conquistarti: è il magico incontro tra mare e sabbia bianca.
Fragranze all’avanguardia che rievocano atmosfere misteriose e intense, stile unico e packaging essenziale: tutto questo è Byredo, maison di profumeria artistica svedese nata grazie alla collaborazione tra l’artista Ben Gorham e il naso Pierre Wulff. Il primo profumo venne creato nel 2008, e da quel momento le cartoline olfattive sono riuscite a conquistare anche gli estimatori di profumi più esigenti e difficili. Il segreto di Byredo è unico: riesce a creare profumi da un immaginario particolare, diverso dalle altre fragranze. Alcune composizioni sono controverse, altre estremamente romantiche, alcune raccontano di viaggi in luoghi fantastici o sono ispirate alla vecchia biblioteca di quartiere.
ll vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi. Noi, a questa famosissima frase di Marcel Proust, aggiungeremo che per viaggiare, occorre avere anche un nuovo profumo. Naturalmente parliamo sempre di fragranze d’autore, capaci di farci percorrere chilometri con la mente, per arrivare fino ad una spiaggia esotica o un paese immerso nel cuore dell’Oriente. Molte fragranze artistiche, diffondendosi nell’aria, sono in grado di farci esplorare destinazioni da capogiro con i loro bouquet, essenze, note speziate e legnose.
A volte un odore è più evocativo di un’immagine. Questa è la prima frase scritta a grandi caratteri sulla pagina che descrive la filosofia di Profumum, la maison di profumeria italiana, capace di creare fragranze fortemente evocative, capaci di far rivivere un’emozione, un ricordo positivo e far innamorare chiunque le indossi o annusi.
L’iris è tra le note più preziose e nobili presenti in natura: è usata fin dall’XI secolo per realizzare fragranze pensate per regine e nobildonne. La prima ad innamorarsi di questa sostanza fu Caterina De Medici che amava utilizzare sul suo corpo una particolare essenza a base di iris, così caratteristica e rinomata da venire chiamata “Acqua della Regina”.
Sono passati tanti anni dall’uscita dei primi profumi Annick Goutal. Originariamente le fragranze erano per lo più romantiche, spensierate, perfette per le più giovani. Ora le “piccole donne” di Annick Goutal sono cresciute: l’azienda è passata in mano alle generazioni successive, arrivando a cambiare nome per comunicare al mondo una svolta di stile, senza dimenticare le proprie radici.
La tuberosa è un fiore conturbante, seducente e un po’ enigmatico. Il suo aroma è presente in tante fragranze: spesso si avverte da lontano, e permane nello spazio per ore, lasciando una scia inebriante. Ecco perchè è associato a donne forti, determinate ed estremamente sensuali. La nota di tuberosa è usata anche nella profumeria artistica. Una delle composizioni più rappresentative in questo caso è Carnal Flower di Frederic Malle.
L’inverno è alle porte, e con lui arriva anche il bisogno di indossare fragranze dalle note calde e intense. E proprio in questo periodo dell’anno, Red Tobacco di Mancera può rivelarsi il complice perfetto per il pubblico maschile. D’altronde siamo davanti ad una cartolina olfattiva ideale nei giorni freddi e uggiosi. La immaginiamo addosso ad un uomo che siede sulla sua comoda poltrona davanti al camino acceso. La pioggia batte sui vetri della finestra, ma lui non se ne preoccupa molto, e anzi si gode un buon bicchiere di rum, mentre il fumo del suo sigaro si mescola a quello prodotto dal fuoco nel caminetto.
Pera, fico, pesca, ma anche mela e cocco: le note fruttate sono tra gli accordi olfattivi più utilizzati nell’universo della profumeria artistica. Si tratta di note che si adattano a una moltitudine di gusti e desideri olfattivi, quindi capaci di conquistare facilmente sia un pubblico maschile che femminile. I motivi sono tanti: ci ricordano fragranze che già conosciamo, che ci hanno accompagnati da bambini o i frutti che abbiamo iniziato ad apprezzare da adulti. Inoltre, possono essere facilmente abbinate ad altre note per creare cartoline evocative e familiari, ma allo stesso tempo particolari.