Negli ultimi anni l’oud è diventata una sostanza molto amata dai nasi di tutto il mondo, è sempre più usata dai profumieri, inclusi coloro che si occupano e realizzano composizioni artistiche. Questa essenza richiama le atmosfere seducenti e misteriose dell’Oriente, è molto calda, intensa e decisa.
Proprio per il suo carattere raro e prezioso è conosciuta anche come il “legno degli dei“. Il significato è antico e conoscerlo ti farà venire voglia di provare sulla tua pelle i sublimi profumi dominati dall’oud o oudh.
Oud: le origini di un’essenza preziosa
Per conoscere il significato del termine oud occorre spingersi fino al medio-oriente, arrivando fino agli Emirati Arabi, dove la parola è usata per definire sia il legno di agar, sia l’olio da cui deriva. La sostanza è usata fin dall’antichità in tanti riti religiosi, come il Buddismo, ma anche il Cristianesimo, l’Islam, ma anche in altre pratiche arabe, cinesi e tibetane. Insieme alla parola aloe, oud è tra le sostanze più citate nei cosiddetti Veda Indiani, ma appare anche nel Vecchio Testamento. Questa sostanza quindi ha origini molto antiche, e viene identificata con nomi diversi a seconda di cultura, religione e zona geografica.
Uno degli appellativi più popolari è “legno degli dei” o anche “re degli incensi” proprio per la sua capacità di legare il terreno e il divino attraverso il senso dell’olfatto. Questo legno viene impiegato soprattutto sotto forma di trucioli che, venendo bruciati, rilasciano nell’aria una fragranza intensa e calda, usata per profumare case, edifici, luoghi sacri in particolare nell’area del Medio Oriente.
Conosciamo meglio l’oud
Il profilo olfattivo dell’oud è molto ricco ed è caratterizzato da elementi dolci, terrosi, balsamici, a questi si aggiungono note cuoiate, speziate e legnose. Il risultato è un mix di sensazioni che, unite alle altre note presenti nella piramide olfattiva di una fragranza, possono emergere o meno.
In profumeria viene utilizzato l’olio, una sostanza densa e scura che nasce dalla distillazione del legno, e che deve il suo aroma alla resina che si forma dentro l’albero della specie Aquilaria quando viene intaccato da insetti e muffe, insieme al vento e altri agenti meteorologici. La resina si forma infatti per proteggere il regno e gli conferisce, non solo una caratteristica durezza, ma un profumo complesso e strutturato. Oggi il commercio dell’agarwood o legno d’oud è sotto la lente di ingrandimento: a causa del suo abuso, il materiale è stato inserito nella lista CITES, ovvero delle specie il suo utilizzo deve essere regolamentato. Ciò lo ha reso prezioso, raro e molto ricercato soprattutto in profumeria.
Il cosiddetto legno degli dei si trova in diversi profumi di nicchia, noi abbiamo creare una selezione di fragranze a base di oud di Montale in un articolo precedente del nostro blog. In alternativa, dopo aver fatto la conoscenza di questo materiale, puoi quindi lasciarti ispirare dalla selezione della nostra profumeria online.