La conservazione del profumo è fondamentale per mantenere intatta la sua fragranza
Ti sei mai chiesto qual è il metodo migliore per far durare più a lungo i tuoi profumi? Spesso, infatti, capita di non usare una fragranza per un lungo periodo o acquistarne una da mantenere chiusa in attesa di una grande occasione.
Così, succede che un flacone di profumo rimanga inutilizzato per lungo tempo, addirittura per mesi o anni, con il rischio che il liquido al suo interno perda tutta la sua intensità e fragranza.
Come riconoscere, allora, un profumo mal-conservato e, soprattutto, come conservare i profumi più a lungo in modo da mantenere la loro essenza immutata anche a distanza di tempo? Rispondiamo subito a queste interessanti domande!
Riconoscere un profumo ben conservato… dal colore!
Conservare un profumo non è affatto semplice, in particolare se il flacone è già stato usato. Fortunatamente con alcuni accorgimenti, l’essenza non si ossida e mantiene il suo aspetto normale.
Un segnale concreto che ci suggerisce che un profumo è aperto da tanto e non è stato conservato correttamente è proprio il suo colore. Se il liquido è scuro e denso, il profumo è sicuramente rovinato. Consigliamo di fare attenzione a questo particolare, in particolare quando in profumeria si osservano e scelgono i flaconi da acquistare: non tutte le profumerie fanno attenzione a questo importante dettaglio.
Ma come evitare il peggio, ovvero come conservarlo in modo che non perda le sue qualità e note caratteristiche?
Conserva il tuo profumo nel modo giusto con i nostri consigli
Per prima cosa, per conservare al meglio un profumo occorre tenerlo al buio, per esempio dentro la sua scatola o dentro un cassetto ben chiuso. É importante che il flacone rimanga lontano da fonti di luce e calore ad una temperatura fresca che non superi i 20 gradi.
Conservare un profumo in queste condizioni è ancor più facile se la sua confezione è ancora imballata: in questo caso, l’aria non entra nel flacone e non ne ossida il contenuto.
Il calore è un vero pericolo per il profumo: ricordatevi questo particolare quando entrate in una profumeria e le confezioni, chiuse e imballate, sono sotto luci troppo forti che causano un pericoloso aumento di temperatura. Prediligete le profumerie di nicchia, con le luci soffuse, dove i singoli flaconi non siano inondati di pericolosa luce calda.
Profumi conservati a lungo: cosa succede alle note olfattive?
Anche quando un profumo è conservato per anni nel modo più corretto, le sue note olfattive di testa (di cui ti abbiamo parlato in un articolo precedente) tendono a rovinarsi diventando un po’ acide; mentre le note di cuore e di fondo rimangono intatte, ma è necessario attendere un po’ di più per sentirle.
Quindi, per capire se un profumo è rovinato o no, consigliamo di attendere che le sue note più intense entrino nel vivo. Se, anche queste note appaiono compromesse… allora è il caso di eliminarlo e dedicarsi ad un nuovo acquisto, più fresco e integro.
Tu hai conservato adeguatamente i tuoi profumi? Ricorda che i nostri consigli di conservazione valgono in ogni caso: quindi riponi i tuoi profumi ben chiusi in un luogo buio e fresco anche se li usi spesso.
E se vuoi rinnovare la tua collezione o sostituire un flacone ormai datato, ti invitiamo a trovare ciò che fa per te nella nostra profumeria artistica online: scopri tutte le nostre fragranze d’autore!